PIANO “TRANSIZIONE 5.0”
TRANSIZIONE5.0: cos’è e cosa prevede
Il Piano di transizione 5.0 è una misura finanziata da fondi PNRR, che si pone l’obiettivo di favorire la trasformazione dei processi produttivi delle imprese, rispondendo alle sfide poste dalle transizioni gemelle, digitale ed energetica.
Obiettivo dell’investimento è quello di sostenere, mediante un regime di credito d’Imposta, la transizione del sistema produttivo verso un modello di produzione efficiente sotto il profilo energetico, sostenibile e basato sulle fonti rinnovabili.
CHI SONO I SOGGETTI BENEFICIARI:
Possono beneficiare del contributotutte le impreseresidenti nel territorio dello Stato e le stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa.
INTERVENTI AMMISSIBILI E BENI ACQUISTABILI:
Sono ammissibili al beneficio i progetti di innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025. Possono essere effettuati investimenti in beni materiali finalizzati all’autoproduzione di energia a fonti rinnovabili destinata ad autoconsumo. Ovvero impianti fotovoltaici (incentivati fino al 63%) , eolici, geotermici, ecc. Sono altresì compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta (batterie di accumulo).
Possono essere acquistati uno o più beni materiali e immateriali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa di cui agli allegati A e B alla legge 11 dicembre 2016, n.232. tramite i quali è conseguita complessivamente una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% per la struttura produttiva o, in alternativa, di almeno il 5% del processo interessato dall’investimento.
Sono agevolate inoltre spese in attività di formazione.
FRUIZIONEDELCREDITOD’IMPOSTA:
Il credito d’imposta è utilizzabile anche in una quota esclusivamente in compensazione nel modello F24 presentato tramite i servizi telematici offerti dall’Agenzia delle Entrate, entro la data del 31/12/2025. L’ eventuale credito non ancora utilizzato alla data del 31/12/2025 è riportato in avanti ed è riportato in avanti ed utilizzabile in 5 quote annuali di pari importo.
CALCOLODELCREDITOD’IMPOSTA:
L’ammontare del credito d’imposta varia in relazione alla quota d’investimento e al risparmio energetico dell’azienda .
%DI RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI | |||
VOLUME DELL’INVESTIMENTO | Struttura produttiva: 3-6% Processo interessato: 5-10% | Struttura produttiva: 6-10% Processo interessato: 10-15% | Struttura produttiva: oltre10% Processo interessato: oltre15% |
Fino a 10 milioni di euro | 35% | 40% | 45% |
Da 10 a 50 milioni di euro | 5% | 10% | 15% |
Per quanto riguarda l’installazione di impianti fotovoltaici è prevista una maggiorazione della base di calcolo fino al 140% del costo totale dell’investimento, ciò fa si che la percentuale massima del credito spettante, per questa tipologia di investimento passi dal 45% al 63%.
CUMULABILITA’ CON ALTRI INCENTIVI:
Il credito d’imposta è cumulabile con il credito d’imposta per investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES unica – Mezzogiorno) e con altre agevolazioni finanziate con risorse nazionali che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, non porti al superamento del costo sostenuto.